La stagione dei premi è qui e ci fornisce tantissimo materiale sulle scelte delle celeb per i tappeti rossi. Nelle ultime settimane abbiamo visto le immagini di Grammys, Emmys, Golden Globes, People’s Choice e Sag Awards, a volte senza sapere nemmeno chi avesse vinto cosa, ma abbiamo osservato con attenzione abiti, trucco, capelli. E siamo appena stati travolti dalle immagini degli Oscar 2024.

Nel recap stilistico salta subito all’occhio la presenza massiccia delle onde stile vecchia Hollywood, lunghe, morbide e ricorrenti nelle occasioni mondane dagli Anni Quaranta, da quando nel 1941 Veronica Lake apparve nel film I wanted wings – in italiano I cavalieri del cielo – con questa piega sexy. E da quel momento diventa un cult: riga laterale, ciuffo che copre un occhio e capelli portati tutti da un lato per lasciare una spalla scoperta. Il suo peek-a-boo verrà copiato e omaggiato per diventare l’emblema della seduzione. E anche una certezza del tappeto rosso: è d’effetto e azzera il rischio di sbagliare.

Per la cronaca il peek-a-boo era sexy ma anche poco pratico: il magazine Life informò i lettori che spesso i capelli di Veronica prendevano fuoco quando fumava, e la stessa Lake divenne testimonial di una campagna del governo americano destinata alle donne impiegate nelle fabbriche per metterle in guardia sul rischio che le ciocche si incastrassero nei macchinari. Il governo chiese alla Lake anche di cambiare stile per tutto il tempo della seconda guerra mondiale. Così, la febbre da onde passò, le donne per un po’ scelsero capelli più corti e raccolti pratici. Compresa Veronica Lake, che, come Sansone, perse appeal, ruoli e successo. Ma questa è un’altra storia.