Il Progetto SNEC (Smart Need Employability Coaching) rappresenta una novità nell’attuale scenario formativo e consente di integrare la didattica tradizionale con una formazione innovativa per sviluppare competenze specifiche per l’occupabilità degli studenti attraverso il potenziamento formativo del docente, un percorso di orientamento professionale, un collegamento con una rete dei servizi e delle aziende del territorio, e soprattutto mediante una piattaforma tecnologica, una finestra ad ampio spettro, che guidi ogni attore coinvolto.
Tale modello parte dai territori e mette al centro persona e competenza per facilitare l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro e promuovere anche una cultura per la creazione di idee e sviluppo di autoimpresa.
La velocità di cambiamento del mercato del lavoro, il fenomeno dell’obsolescenza delle competenze, le nuove forme di disagio e povertà dei giovani ha spinto il team di ANAPIA Nazionale ad attivare un percorso innovativo, che parte dai ragazzi e dalle ragazze, e che connette parti del loro percorso di vita con una visione strategica orientata alle nuove competenze e alle imprese dei territori.
Domenico Nobile, direttore di ANAPIA Nazionale commenta: “Appare evidente il desiderio dei nostri ragazzi di trovare immediatamente un’occupazione, ma spesso manca la consapevolezza della necessità di rafforzare le proprie competenze attraverso percorsi formativi o di riqualificazione professionale. Il nostro obiettivo è quello di accertare l’indice dell’occupabilità delle persone presenti nella nostra rete, accertando il grado di disallineamento che esiste tra domanda e offerta di lavoro mappando le diverse professionalità. Il progetto SNEC si rivolge a tutti coloro che hanno terminato il ciclo di apprendimento e che sono in procinto di entrare nel mondo del lavoro, ma anche ai lavoratori e ai professionisti in qualsiasi fase della loro carriera che sentono l’esigenza di orientarsi nel proprio percorso e di sviluppare nuove competenze ”
Giorgio Di Dato, Make4Work partner del progetto: “Sicuramente affiancare la didattica tradizionale alla formazione sull’occupabilità, rafforzando anche il ruolo del docente, rappresenta una novità importante che va a rispondere alle nuove esigenze del mercato del lavoro che richiede sempre nuove competenze. Poiché a parità di competenze il livello di occupabilità cambia da un territorio all’altro, in questo progetto abbiamo ritenuto fondamentale tener conto di questo aspetto e attivare una logica progettuale che colleghi territori, servizi ed aziende mettendo al centro i giovani, che in questo scenario rappresenteranno la vera leva del cambiamento per le imprese”.
Conclude il professore Salvatore Sasso, direttore scientifico del Progetto SNEC di ANAPIA Nazionale e preside dell’istituto Cartesio, ha dichiarato: “I nostri obiettivi formativi ed educativi da sempre sono dalla parte della Persona dello studente, per far emergere non solo i suoi talenti, ma per sviluppare in lui la sua parte migliore. Questo processo permette di costruire un humus in cui conoscenze, abilità e competenze possano, come se fossimo un sarto, essere ritagliate addosso a lui, con il risultato di avere cucito un abito che possa incontrarsi con l’offerta lavorativa più adatta e più vantaggiosa
Luca Priori
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